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STRUMENTI
PER MONITORAGGIO MUSEALE
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Strumentazione
per il monitoraggio ambientale dei luoghi di esposizione/conservazione
di opere d’arte apparecchi di misura per la verifica delle condizioni
microclimatiche all’interno degli ambienti museali. La strumentazione
è realizzata per soddisfare le prescrizioni del Decreto Legge
del 10 Maggio 2001 riguardanti il monitoraggio ambientale e
il controllo delle condizioni degli ambienti di esposizione,
conservazione, manutenzione, restauro, immagazzinamento e movimentazione
delle opere d’arte. La strumentazione misura la vasta gamma
richiesta di parametri termoigrometrici ed ambientali in genere,
che nel loro insieme possono determinare l’interazione tra ambiente
e manufatto: - Temperatura aria superficiale, radiante - Umidità
relativa - Illuminamento - Contenuto idrico delle tele - Quantità
di radiazione ultravioletta presente nella luce (rapporto UV/Lumen)
- Velocità dell’aria - Concentrazione gas CO2 La strumentazione
e le metodologie di misura con essa applicabili sono conformi
alle norme UNI10829 (Beni di interesse storico ed artistico
- Condizioni ambientali di conservazione - Misurazione ed analisi).
Strumentazione portatile per verifiche e controlli di carattere
esplorativo La strumentazione viene montata su un tripode e
posizionata negli ambienti dove si necessita di un’analisi esplorativa
preventiva. L’apparecchiatura registra le misure eseguite visualizzando
i valori medi di ogni postazione monitorata. Successivamente
è possibile scaricare i dati su PC, dove, per mezzo del software
si redigono grafici, tabelle e relazioni dei dati acquisiti.
Strumentazione fissa per monitoraggi continuativi con possibilità
di allarmi per valori fuori norma. Stazioni autonome di acquisizione
per misure su lunghi periodi. Queste centraline possono utilizzare
sensori tradizionali, dotati di cavi di collegamento, oppure
sensori cordless con trasmissione radio del segnale. Le stazioni
possono fornire allarmi in caso di valori fuori-norma. Questo
tipo di stazione è utilizzabile in due situazioni differenti:
a. Dove è necessario valutare in continuo il comportamento termoigrometrico
ed illuminometrico per mezzo di una grande quantità di sensori
sparsi nelle differenti zone dell’ambiente museale. b. Dove
è necessario monitorare ambienti remoti non presidiati, consentendo
di avere il completo controllo remoto di ambienti dove non sono
disponibili personale addetto, corrente elettrica e collegamenti
telefonici. Il software su PC per la gestione dei dati acquisiti
permette di valutare immediatamente gli stessi. I report di
misura sono realizzati dal programma sottoforma di schede tecniche
personalizzabili, contenenti immagini, testi, grafici e tabelle
dei dati acquisiti e degli scostamenti calcolati. |
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QUOTAZIONE
TELEFONICA
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